Il dramma, che in queste ore ha scosso tutta la comunità scolastica del territorio, apre uno squarcio di dolore e sgomento, ma ci obbliga anche ad avviare una riflessione profonda sulle sfide dell’educazione a cui come scuola non possiamo sottrarci.
Come educatori il nostro compito è quello di esserci, oggi più di ieri, supportando chi tra i nostri studenti conosceva Leonardo e gli era amico e anche tutti coloro che si sentono fragili e indifesi nella relazione e nell’apprendimento.
Vicinanza e solidarietà esprimiamo alla famiglia, ai parenti e agli amici di Leonardo, che lo scorso anno scolastico abbiamo avuto nostro studente e che abbiamo conosciuto e apprezzato nel breve percorso che ha vissuto con noi, come alunno, compagno di scuola e amico.
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